Sasso Marconi, 11 giugno 2022 – Alcuni cittadini ci hanno segnalato che notti addietro dei ladri si sono introdotti in alcuni esercizi commerciali le cui vetrine si affacciano sulla via Porrettana nel capoluogo di Sasso Marconi. A pochi metri dalla strada, nonostante le telecamere di sorveglianza, si sono presi tutto il tempo necessario per manomettere serranda e porta di accesso di un negozio, agire e uscire dopo aver prelevato la refurtiva, spostarsi nel negozio vicino per compiere una seconda volta le stesse operazioni per poi allontanarsi indisturbati.
Il tutto nel cuore del centro del capoluogo nonostante la presenza di telecamere di sicurezza degli esercizi commerciali, delle telecamere di sicurezza di una vicina banca e infine del sistema di oltre dodici telecamere piazzate dal Comune nelle vie di accesso dei centri abitati.
Questo è un impianto diffuso di video sorveglianza da anni montato dal Comune, per il quale sono stati spesi fondi pubblici in quantità considerevole e sul funzionamento del quale non sono mai state date informazioni precise. Sappiamo che da almeno cinque anni queste dodici (o forse più ) telecamere comunali sono state posizionate in luoghi strategici (incrocio Ponte Albano Vizzano, incrocio via Porrettana nei pressi della Rupe, rotonda Borgonuovo e altri) ma il Sindaco e i suoi Assessori non hanno mai comunicato se queste telecamere siano realmente attive, che tipo di target abbiano e se siano mai state utili per far arrestare qualche rapinatore o ladro o più semplicemente per sventare qualche azione criminosa.
Tutto ciò sempre in barba al fatto che il Sindaco e gli attuali esponenti della Maggioranza abbiano sempre detto in campagna elettorale che avrebbero fatto della sicurezza, dell’ informazione e della comunicazione le loro bandiere.
Quando un mese fa abbiamo portato in Consiglio comunale il problema della sicurezza e della necessità di dotare le Forze dell’Ordine di strumenti, mezzi e organizzazione migliori, subito il Sindaco e la sua maggioranza hanno travisato (?) e più probabilmente utilizzato l’argomento a loro favore accusandoci di denigrare il lavoro delle Forze dell’Ordine.
Esprimiamo dunque anche questa volta il massimo rispetto per il lavoro che questi tutori dell’ordine svolgono, ma riteniamo invece di avere qualcosa da dire sul lavoro di questa Amministrazione Comunale in tema di sicurezza che ad oggi ha installato alcuni cartelli con scritto “Controllo del vicinato” (collaborando in realtà con i gruppi spontanei precostituiti dai residenti che hanno, quelli sì, portato molte segnalazioni agli addetti ai lavori) e una serie di telecamere per le quali non si sa nulla circa il loro funzionamento.
Attenzione: sappiamo bene che non è possibile portare il crimine a “zero”, ma sappiamo che azioni costanti e mirate possono far calare i numeri ed aumentare la sicurezza dei residenti.
Pensiamo sia opportuno che l’Amministrazione informi i suoi cittadini in merito al funzionamento dell’impianto di video sorveglianza diffuso sul territorio e per questo presenteremo una interrogazione per avere informazioni direttamente in consiglio comunale.
Concludiamo però con una DOMANDA: perché il Comune ha installato telecamere di videosorveglianza per tutto il territorio ma non le vuole mettere al Cimitero…?