Al momento stai visualizzando Nuova raccolta rifiuti a Sasso Marconi: poca condivisione, molti disagi
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Sasso Marconi, 16 novembre 2022 – Dall’inizio di gennaio 2023 verrà adottato sul territorio di Sasso Marconi un nuovo metodo di raccolta dei rifiuti che possiamo definire “porta a porta integrale”. Verranno eliminati i bidoni condominiali dell’organico, indifferenziata e vetro, sostituiti da bidoncini personali in dotazione a ciascuna utenza.

Verrà sostanzialmente adottato lo stesso metodo di raccolta che c’è a Casalecchio e che sta provocando tanti disagi tra i cittadini che si ritrovano costretti a rispettare rigidi orari e giornate di esposizione e ritiro dei bidoncini con evidenti difficoltà e disagi, soprattutto per le persone più fragili come anziani e persone con disabilità che saranno costretti a maggiori uscite di casa, a dover fare più frequentemente le scale dei condomini, molti dei quali senza ascensore.

Segnaliamo il fatto che il Sindaco e la sua maggioranza hanno deciso con poca condivisione con i cittadini (anche noi come minoranza consiliare siamo stati informati a decisione già presa) e che questo sistema creerà inevitabilmente più disagio agli utenti e degrado urbano perché ci saranno miriadi di bidoncini sparsi per il territorio con la concreta possibilità di creare più abbandono di rifiuti.

La nostra proposta per la raccolta rifiuti non avrebbe mai adottato questo sistema cosi complicato e disagevole, sostanzialmente imposto all’Amministrazione dal gestore che, guarda caso è la solita onnipresente Hera.

Ora si capisce a cosa è servito l’aumento del 5% delle tariffe della TARI voluta da Hera e concessa dalla maggioranza comunale, Sindaco in testa.

Con questi soldi verranno sostituiti tutti i bidoni, verranno adeguati i mezzi per la raccolta e verrà aumentato il numero degli addetti alla raccolta che con questo metodo sarà necessario incrementare.

La motivazioni di questa modifica che creerà grande difficoltà per i cittadini (come già successo nei comuni dove è già in essere) secondo il Sindaco e l’Assessore all’ambiente è il trend che ha visto diminuire da alcuni anni di qualche punto percentuale la quantità di raccolta differenziata nel nostro Comune. Quindi anche in questo caso l’Amministrazione comunale addossa la responsabilità della sua incapacità ai cittadini, dimenticando che in passato sempre era stato promesso che la raccolta differenziata avrebbe comportato un abbassamento delle tariffe che non c’è mai stato, anzi, abbiamo assistito all’aumento.

Noi pensiamo che doveva essere messa in pratica una politica “premiale” con incentivi e riduzioni di tariffe proporzionali al livello di differenziata che per una decina di anni è sempre stata a livelli alti nel Comune di Sasso Marconi. Anche il sistema di distribuzione dei sacchi non è mai stato organizzato per rendere la vita più semplice per i cittadini costretti a recarsi nei pochi centri di distribuzione in orari ristretti senza mai prendere in considerazione un sistema di distribuzione automatico aperto 24 ore.

Noi come Dimmi – Lista Civica per Sasso Marconi lo avevamo proposto con una interrogazione in Consiglio comunale più di due anni fa ma fu bocciato dalla maggioranza. Ancora una volta rileviamo che per questa maggioranza, quando le cose vanno bene è merito loro e quando vanno male è colpa dei cittadini che puntualmente vengono “puniti” con aumenti tariffari e con metodi di convivenza civile più onerosi e complicati. Già immaginiamo la quantità di rifiuti che verranno abbandonati lungo il fiume e nei luoghi meno frequentati di Sasso, ma immaginiamo anche chi in Comune si unirà ai volenterosi gruppi domenicali per andare a raccoglierli prendendosi il merito per la soluzione di un danno ambientale da loro stessi provocato.