IL COMUNE NON CONFERMA PIÙ UN PROPRIO DIPENDENTE DOPO NOVE ANNI DI LAVORO
Sasso Marconi, 15 giugno 2021 – Pubblichiamo il VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE di Sasso Marconi n. 40 del 24/05/2021 che ha come oggetto: APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA CONCILIATIVA PRESSO L’ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI VERTENZA PROMOSSA DA UN EX DIPENDENTE.
Riassumendo, l’Amministrazione Comunale di Sasso Marconi ha tenuto un Lavoratore ex-dipendente, con un rapporto di lavoro che veniva riconfermato periodicamente, per ben nove anni, per poi non confermarlo più con l’attuale Sindaco e amministrazione.
Di fronte alla richiesta del lavoratore di avere gli arretrati di oltre 90mila euro (oltre ad un danno forfettario non meglio quantificato), gli riconosce solo 21.213,52 euro, (più 1.000 euro di spese legali).
È una differenza davvero notevole che andrebbe chiarita davanti al Tribunale del Lavoro
La possibile condizione di difficoltà contingente del lavoratore, che dopo molti mesi senza stipendio probabilmente non può permettersi di aspettare anni per veder riconosciuti i propri diritti in tribunale, potrebbe aver influito concretamente nel determinare questo importo.
Per noi non è corretto, da parte del Sindaco e dell’amministrazione comunale, trattare i lavoratori in questo modo a nostro avviso deprecabile.
Aver proposto un indennizzo inferiore di oltre quattro volte rispetto a quanto il lavoratore avrebbe maturato, è un modo a nostro parere inaccettabile di trattare un proprio dipendente dopo averlo tenuto alle proprie dipendenze per nove anni in una condizione molto simile al “precariato” per poi non confermarlo.
Potremmo sbagliare, allora se il Sindaco ritiene che l’Amministrazione abbia agito correttamente, non dovrebbe riconoscere alcunché al lavoratore, ma se concorda un indennizzo anche solo di 21mila euro (soldi dei cittadini di Sasso Marconi) evidentemente è consapevole che al lavoratore questi diritti vanno riconosciuti.
I diritti di chi lavora sono mercanteggiabili?
Tutti i dettagli nel testo dell’interrogazione e nel verbale di deliberazione qui sotto: