Sasso Marconi – 7 settembre 2022 – Una volta erano AMIU (Azienda Municipalizzata Igiene Urbana del Comune di Bologna) e AMGA (Azienda Municipalizzata Gas e Acqua del Comune di Bologna). Poi diventarono Aziende consorziali per la gestione dei servizi a livello dei comuni di tutta la provincia.
Nel 2002 insieme ad altre Municipalizzate dell’Emilia Romagna e provincie limitrofe, vennero accorpate in una unica Società per Azioni che nel tempo è cresciuta e si è ingrandita: l’attuale Multiutility HERA.
Occorre che tutti i cittadini e utenti sappiano che Il Socio Azionista di maggioranza di HERA è quello che è stato chiamato “Patto di Sindacato Pubblico”, cioè l’insieme dei Comuni dell’Emilia Romagna. Tutti i Comuni che hanno ceduto a Hera le loro reti idriche e reti gas hanno ricevuto in cambio una quota di azioni, che in questo momento di grandi ricavi per Hera si traducono in maggior dividendi ed entrate di denaro nelle casse dei Comuni stessi. Quindi in questo momento di grandi aumenti e ricavi i Comuni ci guadagnano.
Questo “Patto di Sindacato Pubblico” (capeggiato dal Comune di Bologna e che comprende anche il Comune di Sasso Marconi) essendo il socio di maggioranza avrebbe titolo per imporre o comunque indirizzare i Consiglieri di Amministrazione di Hera (anch’essi nominati dai Comuni) a svolgere la propria funzione con un fine MAGGIORMENTE SOCIALE e meno votato alla massificazione finanziaria dei guadagni come ora sta facendo.Tutti i comuni (la quasi totalità in Emilia Romagna) che sono azionisti di Hera, tramite il Patto di Sindacato Pubblico potrebbero (e dovrebbero) fare urgentemente pressione verso la Multiutility Hera affinché riduca i propri profitti generati dall’extragettito del prezzo del gas, riducendo le bollette alleviando così le sofferenze economiche di famiglie e imprese, costituendo un calmieratore dei prezzi.
Noi di Dimmi – Lista Civica per Sasso Marconi abbiamo più volte sollecitato il Sindaco di Sasso Marconi (comune azionista Hera e componente del Patto di Sindacato) affinché si faccia promotore in tal senso verso gli altri azionisti pubblici. Finora siamo rimasti inascoltati nonostante le difficoltà concrete e crescenti che stanno colpendo sempre più le persone e le attività anche locali.Insisteremo affinché il Patto di Sindacato Pubblico agisca nei confronti di Hera nel senso da noi indicato, perché il problema delle bollette per l’energia, nei mesi invernali che ci aspettano, sarà sempre più grave e complicato per tutti e tutti dobbiamo impegnarci per trovare soluzioni che consentano la sopravvivenza energetica e finanziaria di imprese, anche del territorio, e famiglie.
Auspichiamo che l’Amministrazione comunale e il Sindaco si attivino per segnalare e chiedere a HERA di intervenire tempestivamente prima che i mesi più rigidi mettano in difficoltà l’intero territorio.