Al momento stai visualizzando Cimiteri: c’è ancora da fare per pulizia e sicurezza
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Sasso Marconi, 17 ottobre 2022 – Dobbiamo tornare sulla questione cimiteri perché non si tratta in realtà solo di segnalare mancanze, pericoli o il verificarsi di ulteriori furti e danneggiamenti, ma di evidenziare come la dimensione del rispetto che si deve a questi luoghi, ai defunti e alle persone care che vanno a fare loro visita sia ancora non adeguata.

Se in primavera a volte ci si fa sorprendere (sorprendere dalla primavera?) dall’erba che cresce, in tutte le altre stagioni le problematiche segnalate sono ancora presenti: danneggiamenti, furti di oggetti o fiori e, purtroppo, ancora cattivo stato di manutenzione (infiltrazioni di acqua, vetrate danneggiate…). Anche la sporcizia trasmette una sensazione di poca cura, talvolta è colpa dei comportamenti delle persone e altre volte può dipendere da fattori naturali come la presenza di piccioni (e simili) come nel caso segnalato a Pontecchio sul quale si può intervenire prima che diventi un’emergenza.

Non si tratta di cercare il pelo nell’uovo, ma di chiedere una pianificazione: la primavera arriverà ogni anno, ci saranno sempre volatili che cercheranno di fare nidi sui cornicioni e purtroppo i casi di furti e vandalismi non si fermeranno se non ci sarà la volontà da parte di chi amministra il Comune di installare dove possibile la videosorveglianza come già fatto da tanti comuni.

La videosorveglianza viene interpretata come un’invasione degli affetti e dei momenti intimi delle persone, ma gli attuali amministratori si chiedono che sensazioni prova chi trova la tomba del proprio caro danneggiata, con oggetti rubati, o semplicemente coperta dall’erba alta?

Sui cimiteri c’è ancora da fare, noi pensiamo che si possa lavorare insieme per migliorare la situazione e auspichiamo che la Maggioranza possa interpretare la nostra come una collaborazione e unire le idee per un risultato nell’interesse di tutti.