Sasso Marconi, 5 novembre 2022 – L’Assessore, anche in questo frangente, si limita a descrivere l’ovvio: l’aumento dei costi dell’energia, senza provare o proporre una soluzione minima per cercare di risolvere la problematica. Quando si sceglie di essere amministratori pubblici, secondo noi, ci si deve fare carico delle necessità e cercare le soluzioni non limitandosi alle ovvie risposte a cui qualsiasi cittadino potrebbe giungere.
Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo presentato un’interrogazione sull’aumento dei costi dell’energia per privati cittadini ed aziende chiedendo all’Amministrazione di farsi carico di contattare e raggiungere con HERA una soluzione per contenere le difficoltà sempre maggiori di cittadini e imprese.
La risposta è stata soltanto formale, ma ancora una volta l’amministrazione comunale ha risposto con un “non compete a noi”, “non è HERA che sta avendo profitti” non interessandosi alla problematica ma aspettando una soluzione nazionale del governo entrante.
La nostra proposta non riguarda la calmierazione del prezzo del gas, non è possibile negoziarla come Comune, ma abbiamo di fatto chiesto che il Comune si attivi presso HERA chiedendo di ridurre i propri extraprofitti praticando una riduzione degli importi delle bollette fungendo così da calmieratore.
L’Assessore nella risposta sostiene che Hera non abbia avuto extraprofitti. Evidentemente non sa che Hera ha pagato la tassa governativa sugli extraprofitti che evidentemente ha avuto. Non è facile dare risposte complete, ma riteniamo che sia importante documentarsi approfonditamente prima della redazione delle risposte specialmente su temi economici.
Una risposta nella quale ancora una volta emerge la non gestione delle problematiche comunali e il mancato impegno per la ricerca di una soluzione che, seppur non dipendente dal Comune, non vedrà mai la luce stando “con le mani in mano”.
I dati pubblici di HERA descrivono un aumento dei profitti molto consistente e considerando il legame con i comuni del territorio (per la maggior parte azionisti) ci restituisce l’immagine di chi non vuole disturbare i piani superiori.
Altre realtà come Ferrara hanno invece proposto, interagito, discusso e trovato soluzioni al caro bollette, siamo sicuri che con la volontà si possa raggiungere un risultato anziché arrendersi immediatamente.