Sasso Marconi, 22 febbraio 2021 – Cantieri infiniti e capannoni degradati a Borgonuovo sono ormai diventati un elemento del paesaggio che caratterizza l’ingresso in paese.
Provenendo da Casalecchio troviamo l’ex-Alfa-Wassermann sulla sinistra, un relitto industriale di notevoli dimensioni, mentre sulla destra un cantiere di edilizia residenziale dove prima sorgeva lo storico cocomeraio di Borgonuovo.
Non solo un problema di immagine e di decoro, ma anche una questione di di sicurezza in quanto le recinzioni presenti rendono queste aree accessibili.
I proprietari degli immobili sono tenuti a garantire la sicurezza ed in mancanza dei proprietari è il Comune a doverla garantire intervenendo sulle singole situazioni.
Oltre la questione sicurezza e decoro c’è anche di rispetto della normativa edilizia che prevede l’esposizione del cartello di cantiere al fine di informare la cittadinanza circa la durata e i responsabili dei lavori.
Riteniamo che Borgonuovo e i suoi cittadini meritino maggiore attenzione e non si possa permettere indifferentemente a chiunque di deturpare per così lungo tempo l’immagine del suo centro abitato.
Esprimiamo stupore nei confronti di cittadini che, pur ricoprendo cariche istituzionali importanti e che in quel luogo risiedono, non si siano mai curati di affrontare, per risolverla, questa problematica.
ex-cocomeraio ex-cocomeraio ex-cocomeraio ex-Alfa Wassermann ex-Alfa Wassermann